Giornata commemorativa del 4 novembre

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La giornata commemorativa del 4 novembre, a ricordo dei caduti di tutte le guerre, a livello comunale, quest'anno si terra a Medeuzza,

organizzata dal locale Gruppo Alpini, con il patrocinio della Amministrazione Comunale di San Giovanni al Natisone e con la collaborazione degli Alpini di San Giovanni al Natisone, Villanova del Judrio e Dolegnano, con il seguente programma:

ore 10.15  -  Ammassamento presso il campo sportivo di Medeuzza
ore 10.40  -  Formazione corteo e sfilata per le vie del paese

              accompagnata dalla Banda di Corno di Rosazzo
ore 10.55  -  Alzabandiera
ore 11.00  -  Santa Messa
ore 11.45  -  Deposizione di corone d'alloro al Monumento ai Caduti
a seguire     Lettura dei nomi dei caduti della Grande Guerra

              dall'albo d'oro
              Discorsi di circostanza

LA POPOLAZIONE E' INVITATA ALLA MANIFESTAZIONE ED A ESPORRE LA BANDIERA TRICOLORE ALLE FINESTRE

Concerto corale

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 In occasione delle celebrazioni per la giornata commemorativa del 4 novembre e del centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, il Gruppo Alpini di Medeuzza, vuole ricordare i caduti di tutte le guerre e celebrare la festa delle Forze Armate, organizzando il secondo

CONCERTO CORALE COMMEMORATIVO

"NO STIN DISMENTEÂJU"

che si terrà sabato 7 novembre 2015 nella Chiesa Parrocchiale di Medeuzza alle ore 20.30 con la partecipazione del

coro della Sezione A.N.A. di Palmanova

"ARDITO DESIO"

diretto dal maestro Nazario Modesti

La serata improntata sull'esecuzione dei canti che ricordano la Grande Guerra, intramezzati da brevi passi narrativi riguardanti lo stesso evento, ha lo scopo di tramandare alle generazioni future i valori che animarono i nostri soldati al fronte e di far conoscere, alle stesse, i sacrifici, i patimenti di quei  ragazzi mandati a combattere e a morire in un assurda guerra. Con questo concerto dall'eloquente titolo "non dimentichiamoli" gli alpini di Medeuzza vogliono ricordare, in particolar modo, i caduti di Medeuzza, ma vuole altresì ricordare i 650.000 morti italiani nel primo conflitto mondiale.

TUTTA LA POPOLAZIONE E' INVITATA A PARTECIPARE

 

Coro A.N.A. “ARDITO DESIO”

SEZIONE DI PALMANOVA

Il coro nasce nel 2002 come coro sezionale A.N.A. di Palmanova, grazie all’entusiasmo, allo spirito di iniziativa e all’impegno del presidente sezionale Luigi Ronutti che assieme al maestro Bruno Fritsch si dedicò al reclutamento delle voci presso i vari gruppi della Sezione e così con i primi 22 coristi iniziarono le prove. Oggi il coro conta una quarantina di elementi suddivisi nelle quattro classiche voci e naturalmente si esibisce senza accompagnamento strumentale come vuole la tradizione. Nel 2004 il coro viene intitolato all’alpino e scienziato Ardito Desio.

L’attività del coro si svolge principalmente alle varie iniziative e manifestazioni organizzate dalla Sezione  presenziando alle celebrazioni di ricorrenze presso i vari gruppi ed aderendo alle varie associazioni in tutta Italia ed anche all’estero.

Lo spirito che anima il gruppo è legato alla volontà di mantenere vivi e di far ascoltare ancora i canti della tradizione alpina, con il canto si cerca di trasmettere alle nuove generazioni e ricordare alle vecchie, i valori, lo spirito di sacrificio e di solidarietà che dimostrano gli alpini in tutte le occasioni in cui c’è stato e ci sarà bisogno della loro presenza e della loro opera. Il gruppo è molto unito, tanto nel momento dell’impegno, quanto nelle occasioni di festa, come richiede la tradizione, questo grazie alla spinta ed alle capacità dell’attuale maestro Nazario Modesti. Con l’amiciziache li lega unita al rispetto  reciproco ed ai più sani valori della scuola Alpina vogliono continuare il loro impegno con l’intenzione di portare un po’ di serenità e di allegria a chi li ascolta.                    

Don Arturo ci scrive...

Il mese di ottobre, appena iniziato è tradizionalmente dedicato alle missioni e Don Arturo ci racconta un momento particolare della sua missione in Bolivia:

"Si era il 6 agosto, nel clima di festa per la celebrazione dell'anniversario della emittente radio e televisione della nostra comunità parrocchiale e missionaria di S. Carlos, quest'anno più solenne, per la celebrazioni del bicentenario della nascita di Don Bosco. Tu sai che parlare di Don Bosco è parlare di vita, di gioia di vivere e di servire. Con questo stile stavamo nel momento clou della festa, aspettando il gruppo musicale "Chilla Atun" (i piccoli grandi), i figli del gruppo musicale degli Karcas di fama mondiale. Mancavano tre giorni alla serata centrale che avevamo preparato per la gente nel nostro nostro "Minicompiejo Don Bosco" (Centro Don Bosco). Ma, al venerdì prestissimo, alle 4, il "diavolo mise la coda": un fulmine bruciò il modulatore, e parte di elementi del trasmettitore. Il nostro Canal 13 era KO e ci impedì di publicizzare l'evento del gruppo musicale e di comunicare con i nostri radio-telespettatori. Pensa: il giorno prima il rettore magnifico della università Renè Moreno di Santa Cruz con una solenne cerimonia aveva dato un significativo attestato di onorificenza per il Servizio che la Radio- Televisione aveva e prestato e presta alla zona "con imparzialità, con ricchezza di valori cristiani e sociali". Qui, nella nostra situazione, lavorare con la Radio e la Televisione, è indispensabile, bisogna essere qui per capire. Chiaro che la attenzione agli indigenti è il pane quotidiano. Ma aiutare la mia gente ad inquadrare la vita alla luce dei valori fondamentale del vangelo che ci fa liberi è la base di nostro lavoro di comunicazione in questa zona a volte turbolenta. Ma è bello! Ed è grande la responsabilità che Dio ha messo nelle nostre mani in questo piccolo villaggio ora in pochi anni trasformato in una città. Siamo stati fermi due giorni con le nostre programmazioni TV. Pensa: In Yapacani, che è parte della Parrocchia S, Carlos, ci sono 4 canali televisivi e 5 radio: una del governo e le altre commerciali. Ora, piano piano, siamo impegnati a recuperare i pezzi con l'aiuto di amici. E, poi, dobbiamo rivedere seriamente l'impianto parafulmine, lavoro che era già in programma, perché non si ripeta l'accaduto. Intanto abbiamo da poco ripreso, anche se provvisoriamente le trasmissioni. Capisco, Don Carlo, che tendere la mano per un canale TV, in missione sembra fuori posto.. Ma se le porte verso chi tende la mano sono sempre aperte per un pezzo di pane, ancora più devono essere aperte per colmare la fame di quei valori che ci fanno liberi e felici. Mandi, mandi! Un saluto caro a te e ai paesans ducj, agli amici e ai benefattori tutti. Con l'assicurazione delle mie povere preghiere”.

Questa settimana

  • Nel mese di ottobre ogni sera, dopo la messa, recitiamo il santo Rosario.
  • Domenica prossima avremo la gioia di fare festa con le persone anziane della nostra comunità. La messa sarà dedicata a loro, poi il pranzo offerto dalla Associazione Ricreativa di Medeuzza.
  • Anche domenica prossima alle ore 10.00, ci sarà a Medeuzza la Dottrina per i bambini delle elementari e per i ragazzi delle medie.
  • Manca circa un mese alla festa di San Leonardo. È tempo di preparare gli oggetti di artigianato famigliare per arricchire la bancarella di solidarietà. Don Arturo ci ha scritto dalla Bolivia e nella prima pagina di questo foglietto è riportata una parte della sua lettera.
  • Con il mese di ottobre riprende la celebrazione della messa in lingua friulana, ogni sabato alle ore 18.00, nella chiesa della Purità di Udine. Viene trasmessa dalla radio diocesana Radio Spazio 103 e si può ascoltare sulla lunghezza d'onda 103,700.

Questa settimana

  • Oggi a Chiopris si celebra la festa della Addolorata. La processione inizierà in chiesa alle ore 16.30. Gli antichi legami della nostra comunità con la Chiesa di Chiopris ci invitano a partecipare.
  • La Dottrina per i bambini e per i ragazzi ha luogo ogni sabato a Villanova. Domenica 4 ottobre, alle ore 10.00, inizierà anche a Medeuzza.
  • Domenica prossima alla messa delle ore 11.00 avremo la gioia di accogliere con il sacramento del Battesimo il piccolo Gabriele Bergamasco figlio di Andrea Bergamasco e di Silvia Crippa.

Questa settimana

  • Giovedì, alla messa della sera, iniziamo la nostra preparazione alla festa del Perdon con la venerazione della statua della Vergine Maria.
  • Venerdì, durante la messa serale Confessione Comunitaria. Gli ammalati potranno fare la comunione in casa.
  • Domenica prossima, festa del Perdon, la processione sarà alle ore 17.30. Cerchiamo di renderci disponibili a dare una mano e a collaborare per la buona riuscita della processione.
  • L'Associazione Ricreativa invita signore e signorine a dare una mano per il lavoro di pulizia e di riordino delle cucine durante la festa. Rivolgersi alla signorina Linda Torossi
  • Archilio Tullis, frate cappuccino col nome di Fratel Pietro, il 10 luglio scorso, in Australia dove risiedeva da molti anni, è “tornato alla casa del Padre”; aveva 95 anni. Lo ricordiamo per la sua meravigliosa testimonianza di semplicità francescana.
  • I parenti di Odilla Zuiani ringraziano le tante persone che hanno partecipato al funerale della loro cara.

GITA SOCIALE

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IL GUPPO ALPINI DI MEDEUZZA

 organizza

per soci, amici e simpatizzanti

l'annuale GITA SOCIALE, che si terrà il giorno

SABATO 22 AGOSTO 2015 

con destinazione

CITTADELLA (Pd)  & Villa Contarini

Cittadella è una splendida città murata, unica in Europa ad avere un camminamento di ronda medioevale, di forma ellittica, completamente percorribile.All'interno del camminamento a 15 mt. di altezza (percorribile a 360°) sono inseriti vari musei (un allestimento medioevale, il museo delle armature, il museo archeologico, il museo delle armi). Dall'accesso al belvedere della Torre di Malta, a Porta Padova, si può osservare la città da un punto di vista inedito. Si visiterà il duomo (non visitabile all'interno in caso di funzioni religiose) con la sua Pinacoteca, il Teatro Sociale, il Palazzo Pretorio, la chiesa del Torresino. Visita a Villa Contarini, situata a Piazzola sul Brenta. Il nucleo centrale della villa è ricavato sulle strutture di un trecentesco castello Carrarese edificato sulle rive del Brenta, su strutture ancora più antiche, risalenti probabilmente prima dell'anno mille. Dalla metà del '500 diviene villa di campagna dei nobili veneziani Contarini che iniziarono la trasformazione volta a farne edificio di rappresentanza e di esibizione dello sfarzo e della raffinata cultura della Serenissima.

Programma di Massima

ore 06.45 Ritrovo partecipanti sulla piazza della Chiesa a Medeuzza

ore 07.00 Partenza da Medeuzza

ore 08.30 Sosta per la colazione offerta dal Gruppo Alpini di Medeuzza

ore 09.30 Arrivo a Cittadella, incontro con la guida per la visita della città

ore 12.30 Pranzo in ristorante

ore 14.00 Partenza per Piazzola sul Brenta e visita a Villa Contarini

ore 17.30 Partenza per il rientro a Medeuzza

ore 20.00 circa arrivo a Medeuzza

Per informazioni e prenotazioni: BATTILANA Amelio tel.347 8139386 entro Venerdì 7 agosto 2015

TUTTI SONO INVITATI A PARTECIPARE

 

Lucciolata di Medeuzza - Villanova del Judrio

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 Sabato  6 giugno gli Alpini di Medeuzza e di Villanova del Judrio, cooadiuvati dalle associazioni dei due  paesi, hanno organizzato la 24ª edizione della "LUCCIOLATA DI MEDEUZZA - VILLANOVA DEL JUDRIO" con lo scopo di raccogliere fondi a favore del fondo gestione della "Casa Via di Natale - Franco Gallini" che dà ospitalità gratuita ai familiari dei pazienti ricoverati presso il C.R.O. di Aviano, ai pazienti oncologici in terapia ambulatoriale presso lo stesso istituto ed ai malati terminali oncologici.

La mera cronaca è sempre la stessa, anno dopo anno, ma la gente continua a partecipare numerosa ed il risultato economico, anche quest'anno è stato notevole. Ma gli alpini vogliono ringraziare tutti coloro, che in silenzio, senza farsi pubblicità, danno il loro contributo alla buona riuscita della manifestazione. Un grazie particolare a chi coltiva, mette in vendita, raccogliendo un notevole contributo economico, piante e fiori, grazie alle donne che confezionano dolci di varia forma e natura, sempre da mettere in vendita nella serata, grazie a chi fa il sugo per la pastasciutta, grazie ai cuochi che preparano la pastasciutta da offrire a tutti i partecipanti, grazie a chi, con la propria musica e le proprie canzoni, ha allietato la serata, grazie agli Alpini che con la propria mano d'opera preparano, montano, smontano quanto necessario per la buona  riuscita dell'evento.

Un grazie particolare alla Amministrazione Comunale di San Giovanni al Natisone, presente con il sindaco e vari assessori, da sempre sostenitori della nostra iniziativa. Grazie al rappresentante della Via di Natale, Eugenio Brusolini, che ha illustrato cosa fà la Via di Natale con i soldi che si raccolgono durante la Lucciolata. Grazie alla Polizia Municipale ed alla Protezione Civile, che hanno fatto in modo che la manifestazione potesse svolgersi in tutta sicurezza.

Ma sopratutto, grazie a tutti i partecipanti, che anno dopo anno, sono sempre presenti per portare il proprio contributo, economico e morale, e la propria testimonianza ad una manifestazione molto sentita, non solo nei nostri due paesi, ma in tutto il Triveneto.

Ci stiamo avviando alla 25ª edizione, al quarto di secolo, e gli Alpini, consci dell'importanza dell'evento, sono già al lavoro affinchè la manifestazione abbia una buona riuscita.

 

Fieste tal Cuar 2015

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Ancje chest an i fantats da Ricreative di Midiusse no nus àn fat mancjâ nie.
Grazie a Daniel Delabarra che al à cuet l’ asado, il panificio Berin che nus a fat la torte, il vin di Fedêl e i zucs di Emanuele e Agostino, simpri plui int e ven a fa fieste su la rive dal Cuar.
Chest an o arin in cent e novante.
Braos fantats!E grazie di dut.

Gara di pesca a Ruda 2015

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Anche se in pochi, abbiamo fatto comunque una bella figura, arrivando secondi come società, facendo dei buoni piazzamenti individuali e vinto la targa di miglior Alpino.
Volevo sottolineare la bella sorpresa che il gruppo Alpini di Ruda ci ha fatto alla fine della gara. Nonostante l’inizio di questo evento si perde nella notte dei tempi e che gli stessi alpini di Ruda faticano a ricordare, sta di fatto che il Gruppo Alpini di Medeuzza è sempre stato presente fin dalla prima edizione. L’unica società che non ha mai saltato una gara. Così il capogruppo Padoan Stelio, a nome di tutto il gruppo, ci ha omaggiato con una targa al merito che il nostro Capogruppo Bergamasco Agostino ha ritirato con orgoglio e riconoscenza. Una bellissima sorpresa che inorgoglisce anche tutti noi pescatori, presenti a questa gara da anni.
Grazie di cuore.
W gli Alpini.

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